Siamo in piena stagione delle nascite e la nostra Associazione lancia un APPELLO ACCORATO a tutta la cittadinanza al fine di promuovere un corretto comportamento verso i cuccioli partoriti da gatte non domestiche o randagie.
Eccetto il caso in cui i gattini si trovino in situazioni di pericolo oggettivo e abbiano bisogno di aiuto imprescindibile, NON SPOSTATELI MAI dal luogo in cui li vedete e non manipolateli: così facendo, infatti, mamma gatta sentirà sui cuccioli un odore diverso dal proprio, subirà un inutile stress e, sentendosi in pericolo, sposterà i cuccioli per proteggerli da potenziali predatori.
Nella maggior parte dei casi, infatti, la solitudine dei cuccioli è apparente: mamma gatta si trova a poca distanza e torna da loro appena possibile.
Le gatte sanno fare benissimo il loro “lavoro” di mamme: i gattini sono accuditi da madri che possono allontanarsi temporaneamente per cercare cibo o controllare il territorio.
Strapparli alle cure materne significa condannare i cuccioli all’allattamento artificiale da parte di balie umane e, se sopravvivono, saranno più a rischio di sviluppare problematiche comportamentali da adulti.
Le cucciolate di gattini NON VANNO TOCCATE, così come non devono essere toccati i nidi degli uccelli su alberi e cespugli, o i piccoli di uccelli selvatici nel bosco.
Se vedete cuccioli di gatto, o piccoli di uccelli nel loro nido, semplicemente lasciateli lì dove li trovate.
È fondamentale ricordare che i MEDICI VETERINARI sono i soli e indispensabili referenti per le problematiche inerenti la salute animale. Rivolgetevi pertanto al vostro veterinario di fiducia in caso di dubbi o perplessità, sarà ben lieto di rispondere a tutte le vostre domande! Grazie